Questo è un libro a due facce, vi racconta la stessa storia in due modi diversi: in forma di fiaba e in forma di copione teatrale. Gli autori si sono ispirati a un’antica fiaba veneta. Questa storia è anche uno spettacolo, messo in scena da “La Piccionaia – I Carrara”. E nella storia ci sono un paio di stivali, un albero tagliato, treni e navi, tre civette, un setaccio e un’accetta e la morte che aspetta. E c’è anche Cian Bolpin, un ragazzo con la testa piena di sogni e le tasche piene di noci, che decise di non aspettare la morte e partì un giorno alla ricerca del paese dove non si muore mai.

ETÀ CONSIGLIATA: da 8 anni
GENERE E TEMI: FIABA, TEATRO, MORTE

 

||| Edicolors (ottobre 2001) |||
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